E’ stato reso noto il nuovo piano vaccinale. Il Governo pensa di poter passare a 500mila dosi al giorno in poche settimane.
ROMA – E’ stato reso noto il nuovo piano vaccinale. Il commissario Figliuolo, in stretto contatto con il premier Draghi e il sottosegretario Gabrielli, ha messo nero su bianco delle linee guida che, se rispettate, dovrebbero portare all’immunità di gregge entro fine settembre. Ma il generale in più di un’occasione ha ribadito come spera di accorciare di più i tempi per completare entro l’autunno la somministrazione a tutti gli italiani.
Le date
500mila dosi al giorno da aprile. E’ questo l’obiettivo del Governo. Il premier Draghi nel suo ultimo intervento pubblico ha ricordato come bisogna accelerare per ritornare alla normalità. Ad oggi sono state approvvigionate 7,9 milioni di dosi, numeri che raddoppieranno entro le prossime tre settimane. Nel piano è previsto un numero di 84 milioni di dosi entro l’autunno.
Numeri che dovrebbero portare ad un’immunità di gregge entro l’autunno. In particolare l’80% delle persone vaccinate è atteso entro la fine di settembre, ma i primi risultati potrebbero arrivare già tra giugno e luglio. Il 60% degli italiani dovrebbe ricevere il vaccino tra il 18 e il 25 agosto e il 70% tra l’8 e il 15 settembre. Ma non si esclude un’accelerazione in caso di più dosi a disposizione.
Il personale in campo
Sono diversi i medici che saranno messi in campo per contrastare la pandemia e accelerare la somministrazione. L’obiettivo è quello di portare a vaccinare anche i 44mila medici di famiglia, i 60mila odontoiatri e i 23mila specializzandi. Possibile anche un’intesa con i farmacisti.
E’ stato trovato, inoltre, l’accordo con il Coni per consentire ai medici sportivi di somministrare le dosi ai propri pazienti. Un piano sicuramente potente che potrebbe dare i primi frutti tra aprile e maggio quando si potrebbe raggiungere un numero più consistenze di vaccinati.